Ognuno faccia il suo senza aspettare…
La realtà impone ad ognuno di noi un comportamento adeguato:
Sta circolando un virus molto pericoloso, gli ospedali si stanno drammaticamente riempendosi , dobbiamo fare di tutto per diminuirne la trasmissione, ognuno di noi è chiamato a fare il suo, nessuno di noi può tirarsi indietro.
Ognuno di noi ha il diritto dovere di difendere la “salute” “il lavoro” “l’economia “ come le varie fragilità individuali e sociali :
per oggi come per domani.
Deve essere chiaro ad ognuno di noi (non solo ai virologi , non solo ai politici, non solo ai giornalisti , non solo a chi parla sui media o sui social):
il virus si combatte rispettando le regole:
stando a casa il più possibile, indossando la mascherina e mantenendo il distanziamento sociale.
Oggi sappiamo che esistono dei luoghi di trasmissione Covid più a rischio contagio di altri:
”luoghi super diffusori”.
Ovvio che molto, al di là del luogo in sé, dipende se il luogo stesso è all’aperto o al chiuso, dipende da quante persone ci sono, quanto il contatto è vicino, quanto dura, quante superfici tocchiamo e se comunque se ci si trova in una zona con una curva epidemiologica grave o meno .
Non importa in questo momento il “perché ,come quando “ non importa il colore politico , non importa se posto fisso o no , non importa se negazionisti terrapiattisti o complottisti , non importa cosa pensavamo ieri ,non importa se giovane o anziano ,con fragilità o a rischio o meno.
I reparti ospedalieri e le terapie infettive stanno riempiendosi a ritmo vertiginoso di malati e non di percentuali e neanche di parole .
I numeri assoluti generati dalla grande contagiosità di questo virus sono in grado di mettere in crisi gravissima il nostro sistema sanitario, pregiudicando non solo la possibilità di offrire cure adeguate a tutti gli ammalati di COVID-19, ma anche la possibilità di curare molte altre malattie.
Verrà il momento ,speriamo presto , in cui “dovremmo avere memoria “ ma non solo nella cabina elettorale ma nel nostro quotidiano a non portare “rispetto” a “non ricercare l’amicizia “ di chi ruba , di chi toglie ,di chi riscalda poltrone di potere ,di chi mette il proprio tornaconto dove non dovrebbe e non mi dilungo oltre ma ognuno di noi sa a cosa mi riferisco: queste persone andrebbero civilmente isolate e questi si che andrebbero trattati come veri untori .
Per questo è meglio smetterla di giocare con le parole, diffondendo pericolose bugie che portano i cittadini a comportamenti scriteriati pericolosi per loro stessi e per la salute di tutta la comunità.
Noi ,in coerenza , vogliamo continuare a fare il nostro alzando il livello di guardia oltre le misure già adottate in centro dal primo lockdown e mai sospese quelle visibili e quelle non , come per esempio l’aumento del ricambio d’aria/h ed utilizzo e sostituzioni programmate di filtri idonei .
Noi invitiamo, ringraziando ,coloro che danno a noi la fiducia quotidianamente afferendo al nostro centro , a rinviare le visite non necessarie e differibili a momenti migliori e nel caso contattarci con i vari mezzi ,messi a disposizione , per qualunque esigenza.
Ricordo a chi ha sintomi influenzali o similinfluenzali o chi ha avuto contatti con casi positivi di rinviare le visite programmabili .
Al fine di portare avanti «un’attività di sorveglianza sostenibile», che permetta di evitare dispendi inutili di tempo e di sforzi ,
richiediamo a chi dovrà afferire al centro Il test antigenico rapido su tampone oro-naso faringeo o nasale che, poco laborioso e costoso, può fornire i risultati in poco tempo ed è eseguibile anche in modo “delocalizzato”.
Riteniamo , nel nostro contesto,il test antigenico rapido «una scelta appropriata tra i test disponibili» per il suo rapporto vantaggi/svantaggi , alla luce della necessità di garantire risultati in tempi compatibili con le esigenze di salute .
Il test antigenico rapido risulterà così un intervento di controllo precoce per ottenere una riduzione della trasmissione, nella nostra fragile situazione sanitaria.
Quindi anche se Il tampone molecolare è il “ tampone di riferimento per sensibilità e specificità “ in questo momento di sovraccarico di richieste dei test sia per fini clinici che di sanità pubblica è necessario riservare il test molecolare per le situazioni in cui la certezza della diagnosi prevale sulla tempestività per difendere le situazioni a maggiore fragilità .
Chiedo scusa per la lungaggine ma ognuno di noi deve fare il suo per combattere la diffusione del Covid-19 e lo possiamo fare quotidianamente con azioni semplici e realizzabili e sopratutto rispettando le regole.
P.s. a chi non crede consiglierei di fare un giro in reparto Covid-19 come spettatore ma solo come spettatore.
Dott. Silverio Rizzuto